"Esame pratico"
ANIAtraining

La prova pratica si focalizza sulla verifica della corretta abilità nelle capacità e nei comportamenti alla guida del veicolo pesante. Può essere sostenuto dopo 1 mese dall’aver superato con esito positivo l’esame teorico.

Secondo quanto prevede il Decreto Ministeriale n° 40T del 30.9.2003 l’esame ha una durata non inferiore ai 45 minuti e si svolge presso le sedi della Motorizzazione o, solo per i candidati delle autoscuole, presso le sedi delle autoscuole o dei centri di istruzione automobilistica ritenuti idonei per gli esami fuori sede:

 

Il mezzo per l'esercitazione deve avere le seguenti caratteristiche minime

  • massa limite non superiore a 12 tonnellate;
  • lunghezza non inferiore agli 8 metri;
  • larghezza non inferiore a 2,4 metri;
  • capace di sviluppare una velocità di almeno 80 km/h;
  • dotato di ABS, di cambio dotato di almeno 8 rapporti per la marcia avanti, nonché dell'apparecchio di controllo di cui al regolamento (CEE) n. 3821/85 (cronotachigrafo);
  • un carico minimo di 10 t di massa totale effettiva;
  • il mezzo deve essere dotato di doppi comandi. 

 

Qualora la patente di categoria C sia richiesta da mutilati e con limitazioni fisiche, la prova pratica di guida si svolge su veicolo di corrispondente categoria, dotato degli adattamenti prescritti dalla commissione medica locale. Detti veicoli possono essere di loro proprietà o di terzi che ne autorizzano l’uso, senza obbligo di doppi comandi.

 

L’esame pratico della patente C si articola in 3 fasi e vuole simulare quelle che sono le operazioni che un conducente compie durante la giornata lavorativa:

 

FASE 1

Preparazione alla guida

  • regolazione del sedile nella corretta posizione di guida;
  • regolazione degli specchietti retrovisori, delle cinture di sicurezza e dell’eventuale poggiatesta;
  • controllo, a caso, della condizione di pneumatici, sterzo, freni, fari, catadiottri, indicatori di direzione e dispositivi di segnalazione acustica;
  • controllo del servofreno e del servosterzo, delle condizioni di ruote e relativi bulloni, parafanghi, parabrezza, finestrini, tergicristalli e dei livelli (olio motore, liquido di raffreddamento, liquido lavavetri, ecc.);
  • controllo ed impiego della strumentazione installata, compreso l’apparecchio di controllo di cui al regolamento (CEE) n. 3821/85 (cronotachigrafo);
  • controllo della pressione dell’aria, del serbatoio dell’aria compressa e delle sospensioni;
  • controllo dei fattori di sicurezza del carico: struttura di contenimento, teli di copertura, chiusure del compartimento merci, dispositivi di carico (se del caso), chiusura della cabina (se del caso), metodi di carico, fissaggio del carico;
  • controllo di frizione e freno, nonché dei collegamenti elettrici.

 

FASE 2

Manovre

  • marcia indietro in curva seguendo una linea tracciata tramite dei coni;
  • parcheggio in sicurezza per operazioni di carico/scarico tramite apposita rampa o piattaforma, o strutture similari.

 

FASE 3

Circolazione nel traffico

Superate positivamente le prime 2 fasi, l’esame prevede l’attività di guida vera e propria nel traffico.

Le manovre previste durante la circolazione possono prevedere:

  • partenza da fermo da un parcheggio, dopo un arresto nel traffico o uscendo da una strada secondaria;
  • guida su strada rettilinea, comportamento nei confronti dei veicoli che provengono dalla direzione opposta, anche in caso di spazio limitato;
  • guida in curva;
  • affrontare e superare incroci e raccordi;
  • cambiamento di direzione: svolta a destra ed a sinistra, cambiamento di corsia;
  • ingresso/uscita dall’autostrada (o eventuali strade ad essa assimilabili): ingresso mediante corsia di accelerazione; uscita mediante corsia di decelerazione;
  • sorpasso/superamento: sorpasso di altri veicoli (se possibile), superamento di ostacoli (ad esempio vetture posteggiate), essere oggetto di sorpasso da parte di altri veicoli (se del caso);
  • percorrenza in rotonde; passaggi a livello, fermate di autobus/tram;
  • avvicinamento ad attraversamenti pedonali;
  • guida su salite/discese;
  • percorrenza in galleria.

 

La valutazione dell’esaminatore è focalizzata sulla padronanza dimostrata dal candidato nel controllare il veicolo e nell’affrontare in piena sicurezza il traffico, deve prestare particolare attenzione al fatto che la guida sia stata prudente e rispettosa delle regole del Codice della Strada.

La valutazione deve inoltre tenere conto dell’immagine complessiva presentata dal candidato in merito, ai seguenti elementi: stile di guida adeguato e sicuro che tenga conto delle condizioni meteorologiche e di quelle della strada, delle condizioni del traffico, degli interessi degli altri utenti (in particolare i più esposti, pedoni, ciclisti, ciclomotoristi ).

 

L’esaminatore valuta inoltre le capacità del candidato in merito ai seguenti aspetti:

  • controllo del veicolo, in base agli elementi seguenti: corretto impiego di cinture di sicurezza, specchietti retrovisori, poggiatesta, fari e dispositivi assimilabili, frizione, cambio, acceleratore, freno (sistema terziario compreso, se disponibile), sterzo;
  • controllo del veicolo in situazioni diverse ed a diverse velocità; tenuta di strada; massa, dimensioni e caratteristiche del veicolo;
  • guida attenta ai consumi ed all’ambiente;
  • osservazione a 360 gradi; corretto impiego degli specchietti, visuale a lunga ed a media distanza, nonché a distanza ravvicinata;
  • precedenze agli incroci ed ai raccordi, in situazioni diverse (ad esempio in caso di inversione, di cambiamento di corsia, di manovre speciali);
  • corretto posizionamento sulla strada: nella giusta corsia, sulle rotonde, in curva;
  • mantenimento delle distanze di sicurezza dal veicolo che precede e a quelli a fianco e dagli altri utenti della strada;
  • rispetto del limite massimo di velocità, adattamento della velocità alle condizioni di traffico/climatiche, a quella di altri veicoli simili;
  • corretto comportamento ai semafori e rispetto della segnaletica stradale (divieto e obbligo), verticale ed orizzontale;
  • corretto impiego degli indicatori di direzione e comportamento corretto in risposta alle segnalazioni effettuate dagli altri utenti della strada;
  • tempestiva riduzione della velocità, frenate ed arresti adeguati alle circostanze, utilizzo dei diversi sistemi di frenatura.