"Prima fase in un percorso chiuso"

In questa prima fase, sarà verificata l’abilità tecnica nell’affrontare un percorso, delimitato dai coni, in un appropriato spazio chiuso.

Il mezzo da utilizzare può essere indifferentemente un ciclomotore a due o tre ruote o un quadriciclo leggero, purché omologati per il trasporto di un passeggero.

Il percorso nel “parco chiuso”, cioè non su strada ma in piazzale con percorsi delimitati da coni, sarà diverso a seconda che si utilizzi il ciclomotore a due ruote oppure a tre o quattro ruote.

Se l’esame di guida è svolto con un ciclomotore dotato di cambio automatico, la patente AM riporterà sul retro il codice 78 che NON abilita alla guida dei ciclomotori dotati di cambio manuale (a marce).

 

Nel parco chiuso vengono eseguite le seguenti manovre:

 

Slalom

Condurre il proprio veicolo in slalom tra 5 coni in gomma (o materiale plastico) disposti in linea retta e distanti 4 metri l'uno dall'altro. Si deve procedere lasciando alternativamente da una parte e dall'altra ciascuno dei 5 coni, e scostandosi da essi il meno possibile. Le penalizzazioni possono derivare dall’abbattimento dei coni, dall’omissione di uno di essi, dall’eccessivo allontanamento, dalla perdita dell’equilibrio, da uno scarso coordinamento alla guida o da un eccessivo tempo impiegato.

Otto

Ci sono due coni posti a distanza di 8 m l’uno dall’altro. Intorno a ciascun cono, a distanza di 3,5 m, si trovano altri 5 coni, in modo che le congiungenti con il cono centrale formino fra loro e con la congiungente i 2 coni, angoli di 60 gradi. Si deve disegnare con il mezzo un vero e proprio otto, il più possibile regolare, che avvolga i 2 coni centrali e sia collocato all'interno della zona delimitata dai 10 coni aggiunti. Eventuali penalizzazioni possono derivare dall’abbattimento dei coni, da una forma non regolare dell’otto, dall’impiego di un tempo eccessivo, da un coordinamento che dimostra scarsa abilità. Infine dal fatto di mettere a terra un piede (solo ai candidati che sostengono la prova con motocicli oltre i 35 kW è permesso di appoggiare il piede a terra non più di due volte)

Passaggio in corridoio stretto

Deve essere percorso un corridoio di coni, posti a 50 cm, lungo 6 m e largo quanto la massima larghezza della moto all'altezza dei coni, più 30 cm. Il veicolo va guidato a bassa velocità senza abbattere alcun cono o mettere un piede a terra.

Frenatura

Al termine di un rettilineo di 25 metri, sono posti 4 coni allineati perpendicolarmente al percorso, a formare idealmente un quadrato, il corridoio va percorso in seconda marcia ed al raggiungimento dei primi 2 coni va frenata la ruota anteriore evitando di superare i secondi 2 coni. In caso di arresto del veicolo prima o oltre il quadrato delimitato dai coni o una scarsa coordinazione si subisce una penalizzazione.